Risposta

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Rispondo pubblicamente a Furio Evigi (al momento unico visitatore noto, se si eccettua un vecchio amico d'infanzia, di questo sito web) poiché mi ha posto una domanda ("Perché scrive?") che, se non è un'esplicita e inappellabile stroncatura e sopra tutto implica la conoscenza di cosa e di come scrivo, può forse interessare anche altri. Di conseguenza potrei sostenere che scrivo perché la vita non mi basta e il mondo non mi garba o, in altri termini, che la scrittura è per me il solo modo di voler arrendersi senza condizioni alla prima e l'unico mezzo per poter combattere il secondo.

17 IX 2017