• Stampa

(il falconiere)

[…] Trovo più di qualche frattura nella direzione cosiddetta narrativa. Nella storia, insomma, una sorta di depistaggio narrativo fatica a chiudere il cerchio. E con esso un di più di rivisitazioni di fasti mitologico-trimalcioneschi e di una nobile ritualità federiciana che cozza, per me, con certi flash del nostro quotidiano (ad esempio, per intenderci, i loculi degli alberghi giapponesi).

Sulla lingua, ormai da tempo addomesticata, non ho nulla da dire. Solo un piccolo rilievo […] espressioni come “caffellatte”, “capoccio” o “porca madonna” hanno molte relazioni con il falcone e i falconieri ma stridono con quei flash cui accennavo e non mi pare che funzionino come i contrasti plastici che contrassegnano la migliore pittura […].

Marco Fidolini

4 IX 2011